Martedì 15 Novembre avrà luogo l’ottavo appuntamento della nuova stagione de I Martedì Critici, gli incontri con i protagonisti della scena contemporanea organizzati dall’Associazione Culturale I Martedì Critici, giunti al dodicesimo anno di attività.La programmazione prevede la partecipazione di numerose figure di primo piano del mondo dell’arte contemporanea, attive in Italia e all’estero, in una serie di appuntamenti che si svolgeranno presso diversi luoghi della cultura, tra cui la Sapienza Università di Roma, Facoltà di Architettura – Sede di Valle Giulia, l’Accademia di Belle Arti di Frosinone e l’Accademia di Belle Arti di Roma. Ospite dell’ottavo appuntamento stagionale de I Martedì Critici sarà Ruggero Savinio Ruggero Savinio, pittore e scrittore, è figlio e nipote d’arte. Suo padre è Alberto Savinio, suo zio è Giorgio de Chirico. Sua madre Maria Morino, attrice, ha partecipato con la sorella Ione all’ultima tournée di Eleonora Duse nel 1924. Nato a Torino il 22 dicembre 1934, ha trascorso l’infanzia e la prima giovinezza a Roma. Negli anni Cinquanta ha frequentato lo studio di Giorgio de Chirico e ha studiato Lettere all’Università di Roma, dove ha tenuto la sua prima mostra nel 1956, presentato in catalogo da Giuseppe Ungaretti. Ha vissuto, poi, alcuni anni a Parigi, un lungo periodo a Milano, oltre che nella campagna ticinese, in Maremma, nel Chianti senese e nella campagna di Cetona. Dal 1984 è tornato a vivere a Roma. A Milano è stato legato a alcune gallerie, come la Galleria delle Ore, la Galleria Bergamini, e la Galleria Daverio, con la quale ha tenuto diverse mostre a Milano, a New York e a Chicago. Ha partecipato a numerose rassegne, come alcune edizioni di «Salon des Grands et Jeunes d’aujourd’hui», Parigi; «La ricerca dell’identità», Palazzo Reale, Milano, 1974; «La Quadriennale», Roma, in diverse edizioni, nel 1992 con una sala personale; «Novecento. Arte e storia in Italia», Scuderie del Quirinale, Roma, 2000, a cura di Maurizio Calvesi. Sue opere sono presenti in prestigiosi musei e raccolte italiane e straniere, come la Collezione della Farnesina a Roma, la Collezione dell’Accademia di San Luca a Roma, la Collezione Boschi di Milano, la Collezione Guggenheim di Venezia-New York, il Museo Ludwig di Colonia. Nel 1986 ha ricevuto il Premio Internazionale Guggenheim per un artista italiano. Nel 1988 è stato invitato con una sala alla Biennale di Venezia e di nuovo, nel 1995, invitato da Jean Clair. Nel 2011 è presente, invitato da Vittorio Sgarbi, con un gruppo di opere al Padiglione Italia della Biennale di Venezia. Sulla sua pittura hanno scritto, fra gli altri: Giuseppe Ungaretti, Roberto Tassi, Jean Clair, Giorgio Agamben, Massimo Cacciari, Gianni Carchia, Maurizio Calvesi e Marisa Volpi. Sue mostre antologiche sono state allestite: 1989, ex Convento di San Francesco, Sciacca 1992, Palazzo Sarcinelli, Conegliano Veneto 1995, Fortezza Spagnola, Porto Santo Stefano 1999, Castello Sforzesco, Milano 2001, Sala del Cenacolo, a cura del Parlamento Italiano, Roma 2004, Fondazione Credito Valtellinese, Sondrio 2005, Fondazione Credito Siciliano, Acireale 2008, Museo Provinciale Castromediano, Lecce 2008, Palazzo Bellarmino, Montepulciano 2009, Palazzo della Corgna, Città della Pieve 2012, Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma 2015, Forte Malatestiano, Ascoli Piceno 2018, Accademia Nazionale di Pittura, Pechino 2022, Palazzo Reale, Milano Nel 1993 ha dipinto lo stendardo per il Palio di Siena; nel 1995 è stato nominato Accademico Nazionale di San Luca; dal 1997 al 2001 ha insegnato Pittura alla scuola estiva International School of Art di Montecastello di Vibio; nel 2000 ha disegnato la medaglia del Giubileo degli Artisti in occasione dell’Anno Santo. È stato ospitato come «artist in residence» presso la Ballinglen Foundation di Ballycastle in County Mayo, Irlanda; nel 2002 è stato ospitato come «visiting artist» presso il Vermont Studio Center a Johnson, nel Vermont, USA; nel 2005 ha partecipato all’Expo 2005 Aichi Japan; nel 2006 è stato presente alla mostra «La Famiglia de Chirico», a cura di Silvia Pegoraro, che ha riunito opere di Giorgio de Chirico, Alberto Savinio e Ruggero Savinio, presso il Museo Studio Michetti di Francavilla a Mare. nel 2007 partecipa alla mostra «Arte italiana 1968-2007. Pittura», a cura di Vittorio Sgarbi, Milano, Palazzo Reale; riceve il Premio De Sica dal Presidente Giorgio Napolitano; nel 2009 è ospite come artista della Fondazione Bogliasco; cura la mostra «Amici pittori» presso la Galleria Ceribelli di Bergamo; nel 2010 ha partecipato alla mostra «Romanesca», pittori e poeti, Casa delle Letterature, Roma; nel 2011 in Cina partecipa alla mostra «Seguendo il cammino di Marco Polo: artisti italiani dipingono Hang-zhou», Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia; partecipa con una sala alla mostra «Parole & Figure» presso il Museo Villa dei Cedri, Bellinzona, Svizzera; è invitato in Cina con un gruppo di pittori italiani, e partecipa alla mostra «Seguendo il cammino di Marco Polo: artisti italiani dipingono Hang-zhou», Fondazione Bevilacqua La Masa, Venezia; nel 2020 riceve a Vienna l’«International medal of art». Ha scritto numerosi testi di presentazione per altri artisti, e ha illustrato opere letterarie come: Stella variabile di Vittorio Sereni, per i Cento Amici del Libro, 1979; Dante, Canto XXVIII del Purgatorio, con tre sue litografie, 1995; Luigi Pirandello, Il fu Mattia Pascal, con 6 dipinti su carta, Enrico Damiani editore, Milano 2017; Aleksandr Sergeevič Puškin, Poesie d’amore e epigrammi, ed. bilingue col testo a fronte, a cura di Annelisa Alleva, con 6 dipinti, Olear Editore, Tomsk 2018. Ha collaborato con il quotidiano «Il Messaggero» e con la Radio Svizzera Italiana negli Anni Ottanta, e ha pubblicato testi su «Paragone», «Nuovi Argomenti», «La Tartaruga», «L’Almanacco dell’Altana», «Altraparola», ecc. Sul suo lavoro sono uscite le monografie: Ruggero Savinio, con testi di Roberto Tassi e dell’artista, Scheiwiller e Galleria Transart, Milano, 1973; Ruggero Savinio, Arpitesca, Casalbeltrame (Novara), 1993, con testi di Debora Ferrari, Marco Rosci, Roberto Sanesi e Roberto Tonietti; Ruggero Savinio, con testi di Massimo Cacciari, Guido Giuffré e dell’artista, Marsilio, Venezia, 1997; Ruggero Savinio Opere su carta, con testi di Francesco Donfrancesco e dell’artista, Moretti e Vitali, Bergamo, 2003; Fabula picta, a cura di Clio Pizzingrilli, con scritti di Giorgio Agamben, Clio Pizzingrilli e dell’artista, fotografie di Riccardo Lodovici, Quodlibet, Macerata 2015. Come scrittore ha pubblicato: 1981, L’età dell’oro, Edizioni Scheiwiller, Milano 1992, Percorsi della figura, Edizioni della Cometa, Roma 1992, Ombra portata, Anabasi, Milano 1996, Paesaggio con figura, Le Lettere, Firenze 2001, Il cuore luminoso delle cose, Università degli Studi di Parma, Facoltà di Architettura, Parma 2003, Tra casa e bottega, Edizioni dell’Altana, Roma, finalista al Premio Viareggio; 2004, Didascalie, Edizioni Bambaia, Busto Arsizio 2004, La Galleria d’Arte Moderna, Le Lettere, Firenze 2004, Percorsi della figura (nuova edizione ampliata), Moretti e Vitali, Bergamo 2008, Passaggio della Colomba, Libri Scheiwiller, Milano 2011, Cartavoce, Pagine d’Arte, Lugano 2011, légendes, Pagine d’Arte, Lugano, in francese 2017, Il cortile del Tasso, Quodlibet, Macerata 2019, Il senso della pittura, Neri Pozza, Milano |
Sapienza Università di Roma Facoltà di Architettura – Sede di Valle Giulia Aula Fiorentino Info e contatti: ASSOCIAZIONE CULTURALE I MARTEDÌ CRITICI Tel. +39 339 7535051 info@imartedicritici.it – www.imartedicritici.com |
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