I «Martedì critici» ripartono da Bramante
Gli artisti si raccontano, in dialogo con critici e pubblico, per tornare al pensiero attorno all’opera
Roma. E sei. È, questa che si apre il 18 settembre con l’incontro con Sergio Lombardo, la sesta edizioneromana dei «Martedì critici», formula di confronto e dialogo tra un artista e due critici d’arte, ma anche con il pubblico, ideata da Alberto Dambruoso nel 2010 e da due edizioni cocurata assieme a Marco Tonelli. La sede non sarà più, tuttavia, l’Auditorium di Mecenate, ma ilChiostro del Bramante, ovvero un’ulteriore polarità dell’arte e della storia, adattata ad ospitare storie d’arte. Le racconteranno, raccontandosi, dopo Sergio Lombardo, Luca Maria Patella (25 settembre), Vittorio Messina (2 ottobre), Andrea Fogli (9 ottobre), Pino Salvatori (16 ottobre), Daniele Puppi (23 ottobre), Roberto Almagno (30 ottobre), Pizzi Cannella ( (6 novembre). Tutti i martedì, dalle 20 alle 21.30, in via Arco della Pace 5, e grazie al sostegno economico di Fastweb.
«In 75 incontri complessivi, dichiara Alberto Dambruoso, siamo riusciti a fare il punto sullo stato dell’arte italiana, avendo toccato tutte le generazioni oggi attive e tutti i linguaggi. La nostra forza è stata la libertà e l’autonomia con cui abbiamo agito, senza intermediazioni da parte di gallerie o di interessi economici: solo speculazioni filosofiche le nostre, e non di altra natura. È questa libertà che ha dato fastidio a taluni. Conoscere l’arte dalle parole degli artisti è tuttavia importante. Ogni artista ha il suo approccio e il suo mondo, tutto da esplorare».
Per i non romani, la documentazione filmica delle serate sarà messa su «Artribune»; mentre i romani potranno usufruire dello stesso mezzo per vedere i «Martedì Critici» in programma dal 22 gennaio 2013 al Pecci di Milano (gli artisti: Tremlett, Ragalzi, Gilardi, Dessì, Anselmo).