
Milano. Il lungo viaggio dei «Martedì critici» torna a fare tappa a Milano, dopo Roma e Napoli. È un viaggio che attraversa in lungo e in largo la penisola e i temi dell’arte contemporanea, condotto dai critici d’arte Alberto Dambruoso, fondatore nel 2010 dell’iniziativa, e Marco Tonelli, ma svolto con le parole degli artisti, a segnare l’urgenza attuale di un ritorno al ragionamento sull’arte e al pensiero sull’opera, senza intermediazioni «sistemiche».
Al Museo Pecci di Milano, il pubblico incontrerà il 22 gennaio, dalle ore 20, Emilio Isgrò, il 29, alla stessa ora,Paolo Grassino, il 5 febbraio Chiara Dynis, il 12Giovanni Albanese (nella foto, la sua opera «Una vita difficile», esposta a Roma nella personale presso Anna Marra Contemporanea, aperta dal 31 gennaio al 30 marzo), il 19 Sergio Ragalzi. A marzo, con date ancora da definire, sarà la volta di Paolo Icaro, Gianni Dessì e Piero Gilardi. È un ritorno al confronto non affrettato e al dialogo, una pratica antica come le parole, eppure sempre nuova. La realizzazione dei «Martedì critici» è resa possibile grazie al sostegno di Fastweb e di Spedart. di Guglielmo Gigliotti, edizione online, 14 gennaio 2013