LUCIO E PEPPE PERONE
6 marzo 2012, ore 18.00
Palazzo PAN, Napoli
a cura di Alberto Dambruoso e Marco Tonelli
con la collaborazione di Sara De Chiara
Ospiti del quarto appuntamento napoletano dei Martedì critici sono Lucio e Peppe Perone.
Sebbene gemelli (sono nati nel 1972), i due scultori non lavorano in coppia, anche se la loro ricerca plastica presenta tanti punti in comune, quali l’ironia, il senso del gioco e del paradosso visivo, gli accostamenti surreali. È la prima volta che sul palco dei Martedì critici vengono invitati contemporaneamente due artisti diversi, che condividono però uno stesso studio a Rotondi.
Lucio Perone ha cucito l’acqua, creato matite giganti, plasmato conigli radioattivi o cactus e formiche giganti: sculture sgargianti in cui il colore stesso diventa un elemento segnaletico e di accensione ludica delle opere.
Peppe Perone ha caratterizzato la sua ricerca più recente attraverso l’uso di oggetti ricoperti di sabbia, quali scatoloni, bicchieri, uova e pezzi di arredamento domestico, in cui la presenza di animali come pecore o oche ci dice di un degrado, di uno spreco o di un inquinamento del nostro ambiente.